Il retargeting e il remarketing sono termini spesso usati in modo intercambiabile, ma c'è differenza tra le due strategie, nel contesto del marketing digitale.
Cos'è il Retargeting
Il retargeting è una strategia di marketing che mira a raggiungere gli utenti che hanno visitato il sito web o interagito con una app senza completare una conversione (ad esempio, un acquisto o una registrazione). Il retargeting utilizza cookie o pixel per tracciare il comportamento degli utenti che hanno visitato un determinato sito, e successivamente mostra loro annunci personalizzati mentre navigano su altri siti web o piattaforme social. E' un metodo è particolarmente efficace per mantenere l'attenzione del cliente e riportarlo sul sito per completare l'azione desiderata.
Se ti sei chiesto come mai, navigando su una piattaforma social, ti vengano proposte delle pubblicità con la medesima tipologia di articoli che hai cercato poco prima, è perché sei stato profilato come utente interessato a quel prodotto, con gli strumenti di retargeting.
Cos'è il Remarketing
Il remarketing è invece una strategia di marketing simile al retargeting, il cui strumento è principalmente l'email che si utilizza per ricoinvolgere gli utenti che hanno interagito con un sito o una app. Il remarketing utilizza informazioni di contatto raccolte (come email) per inviare messaggi personalizzati agli utenti, incoraggiandoli a tornare sul sito e completare una conversion, come ad esempio una email promozionale di scontistica su un prodotto visualizzato, oppure di remind per un acquisto non completato.
Conclusioni
In sostanza, il retargeting è più focalizzato sul recupero di traffico web non convertito attraverso annunci visuali, mentre il remarketing si concentra sul recupero di utenti attraverso comunicazioni email dirette.
Condividono l'obiettivo di ricoinvolgere gli utenti che hanno mostrato interesse ma non hanno completato una conversione, ma differiscono nei canali e nelle tecnologie che utilizzano per raggiungere questo scopo.